La nostra idea di agriturismo nasce da un modo di vivere e di pensare, che ci ha portato negli anni a sviluppare un’azienda agricola multifunzionale: oltre all’ospitalità e all’educazione ambientale, ci occupiamo di agricoltura, trasformazione e vendita dei prodotti, allevamento e caseificazione, apicoltura, selvicoltura e in generale cerchiamo per quanto possibile di autoprodurre ciò di cui abbiamo bisogno.

Coltiviamo e alleviamo in modo naturale, senza l’utilizzo di pesticidi e prodotti chimici, e i prodotti che otteniamo vengono utilizzati nella preparazione dei piatti del nostro punto ristoro.

Alleviamo pecore brigasche e mucche cabannine (entrambe razze locali in via di estinzione), capre camosciate delle Alpi e animali da cortile come conigli, oche e galline. Tra i personaggi della nostra fattoria spiccano senza dubbio per simpatia Limone e Garibaldi, due asini protagonisti di escursioni someggiate ed eventi legati all’attività di fattoria didattica.

Tra le produzioni di cui andiamo più fieri ci sono quelle tipiche del territorio, dalle olive taggiasche al vino ormeasco, che per le sue caratteristiche morfologiche è coltivato “a fasce”, utilizzando cioè i terrazzamenti che da secoli permettono l’utilizzo di pendii estremamente ripidi. Questo tipo di coltivazione implica una cura costante del territorio e dei suoi antichi manufatti, in particolare la continua manutenzione dei muri a secco, un’arte inserita dal 2018 nel Patrimonio dell’umanità dell’Unesco.

Oltre al vino e all’olio extravergine di oliva, produciamo ortaggi, frutta e verdure di ogni tipo, formaggi e altri prodotti caseari, miele, farina di grano antico, castagne, confetture e marmellate.